Pomeriggio di studi Montessoriano organizzato dalla "Cappuccini-Pascoliâ€
Si terrà mercoledì 10 novembre, alle ore 15.30 presso il Chiostro di San Domenico l’incontro “Felicità e benessere dei bambini: questione (anche) di metodo. Attualità dell’opera di Maria Montessori e nuove sfide educative del sistema 0-6”. L’interessante pomeriggio di studi Montessoriano è organizzato dall’I.C. “Cappuccini-Pascoli” con la partecipazione di qualificati interventi, come ci spiega la Dirigente Scolastica, Silvana Antonia Sasanelli.
Come nasce l’idea di approfondire il metodo educativo di Maria Montessori?
I messaggi che questa donna straordinaria ci ha lasciato sono una lente interpretativa di stimoli della cura dell’infanzia ancora attualissimi, e per alcun aspetti anche disattesi perché non risultano del tutto attuati. I suoi insegnamenti si basano su due valori fondanti: la libertà e la felicità, rispettando i bambini nei loro diritti di fare esperienze, di apprendere. Cogliendo varie suggestioni, abbiamo costruito l’incontro attorno a questo binomio, declinandolo il metodo Montessori al giorno d’oggi. E’, infatti, un momento storico importante, in cui dopo tanti anni si torna a parlare di scuola, anche con stanziamenti di risorse economiche importanti specie per la scuola dell’infanzia.
In particolare si rifletterà sul segmento di età da 0 a 6 anni.
Sì, parleremo di sfide e prospettive legate al sistema educativo che dalla nascita accompagna il bambino all’accesso alla scuola. La fascia 0-3 anni, fondamentale per lo sviluppo, è ancora largamente in seno alle famiglie, non sempre in maniera consapevole. Molto spesso il tema dell’infanzia risulta marginale, legato alla cura del problema quando si manifesta senza pensare che uno dei primi importanti investimenti deve essere dare a tutti i bambini pari opportunità educative sin dai primi anni. Il sistema 0-6 diventa quindi un aspetto fondamentale su cui riflettere, presentando quelle che sono le intenzioni di Legge di creare dei Poli per l’infanzia che tengano all’interno la parte nido e la parte di immediata prescolarizzazione, in un sistema fortemente integrato.
Nel corso del pomeriggio di studio sono previsti qualificati interventi, ci illustra quali?
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Nisi, del Direttore Generale dell’USR Puglia Giuseppe Silipo e del Dirigente dell’Ambito territoriale della Provincia di Bari Giuseppina Lotto, ci sarà un video di apertura affidato alla dottoressa Bettina Intini, medico pediatra e grande punto di riferimento per la nostra comunità. A seguire il primo intervento della prof.ssa Valeria Rossini, grande studiosa e divulgatrice dell’opera di Maria Montessori, docente di Pedagogia dell’Università di Bari. Ci porterà, poi, la sua testimonianza la Dirigente dell’I.C. “Mazzini-Modugno” di Bari, Maria Dentamaro, dove è costituita una delle rare sezioni montessoriane pugliesi. A Rosy Paparella, già Garante dei diritti dei minori è affidato il tema della qualità delle relazioni e della capacità di coltivare ecosistemi educativi per l’infanzia. Di grande interesse sarà anche il contributo dell’arch. Porzia Pietrantonio, vide presidente dell’Ordine degli Architetti di Bari, perché la progettazione di ambienti di apprendimento sostenibili, cognitivi, sensoriali, e in generale la frontiera di studio della pedo-architettura è di grande attinenza. E infine lasceremo al dott. Forliano, coordinatore dei Dirigenti Tecnici dell’Ufficio Scolastico pugliese le conclusioni più tecniche rispetto alle prospettive per il Sistema 0-6 e l’impegno della scuola pugliese per l’infanzia.
Dietro questo incontro si nasconde il desiderio di poter attivare il metodo Montessori anche a Noci?
Per il momento ci piace gettare un seme di conoscenza e informazione: in Italia le scuole montessoriane riconosciute sono molto poche e l’accreditamento prevede un protocollo molto rigido. Tra gli aspetti molto interessanti richiesti c’è quello della partecipazione richiesta dal territorio: apriamo, dunque, ad un progetto educativo condiviso, ragionando in un contesto in cui si parla di innovazione scolastica e potrebbe rappresentare un buon momento per cogliere la sfida.
L’incontro è aperto a tutti con obbligo di esibizione del Green Pass e previa registrazione al link https://forms.gle/EFRkUabYikJtjBZs5.